Vi siete mai chiesti perché alle volte per un weekend fuori con amici avete prenotato un volo per raggiungere Budapest o Praga e non avete goduto di un luogo a un’ora di treno da casa vostra?Certo, se si vuole visitare una capitale europea ricca di storia e cultura ben venga, non è che bisogna rinunciarci. Però spesso sottovalutiamo le bellezza del nostro Paese, delle nostre regioni, soprattutto di quei luoghi poco noti ai più.
Se vogliamo combattere l’Overtourism, l’Undertourism offre un modo per riuscirci. Ma capiamo insieme che cos’è questo fenomeno turistico e quali benefici comporta.
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Definizione: Che Cos'è l'Undertourism?
L'Undertourism è un concetto emergente nel mondo del turismo che si concentra sulla scelta di visitare destinazioni meno conosciute e meno affollate. Questa tipo di fenomeno sta guadagnando consenso come risposta all'Overtourism, che causa danni ambientali, sociali ed economici nelle destinazioni più popolari (vi ricordate il caso di Malaga? Ve lo abbiamo raccontato qui)
Bisogna quindi praticare un turismo di prossimità e pianificare un weekend oppure una giornata di relax nelle vicinanze dei luoghi in cui viviamo, in località poco “instagrammate”.
Quali Sono i Vantaggi dell'Undertourism?
- Benefici per l'Ambiente
Aiuta a ridurre l'impatto ambientale disastroso che purtroppo causa il turismo di massa. In questo modo anche le destinazioni più comuni, riuscirebbero a diminuire il numero di visitatori e l’inquinamento causato dalla loro presenza. Questo ovviamente significa anche avere rispetto e cura delle destinazioni meno frequentate, che tendono ad avere ecosistemi più fragili.
- Sviluppo Economico Locale
Può contribuire allo sviluppo economico di aree meno conosciute, portando benefici alle comunità locali che altrimenti non riceverebbero flussi turistici significativi. I turisti andrebbero ad usufruire di attività e servizi locali, promuovendo un'economia sostenibile e diversificata.
- Mobilità Sostenibile
Praticando un turismo di prossimità sarà anche più facile poter usufruire di mezzi di trasporto pubblici a basso impatto ambientale, come treni regionali, autobus di linea, traghetti etc…
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L’Italia, il Paese con 59 Siti Patrimonio Unesco
In Italia ci sono 20 regioni e tra di loro sono distribuiti circa 59 Siti Patrimonio dell’Unesco (siamo il Paese che a livello internazionale ne detiene di più). Questo non perché siamo bravi a essere i primi della classe, ma perché viviamo in un Paese in cui città d’arte, percorsi naturalistici e di montagna, spiagge, borghi, sono presenti da Nord a Sud.
Prendiamo ad esempio i borghi medievali medievali come Agnone e Sepino in Molise, oppure Castelmezzano in Basilicata. Ancora Spello, Norcia e il Lago Trasimeno in Umbria, Sarnano e Offida nelle Marche, o anche la zona del Vallo di Diano in Campania.
Se stai cercando un modo per rendere il tuo prossimo viaggio più significativo e sostenibile, considera l'Undertourism una scelta valida.
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Vi siete mai chiesti perché alle volte per un weekend fuori con amici avete prenotato un volo per raggiungere Budapest o Praga e non avete goduto di un luogo a un’ora di treno da casa vostra?Certo, se si vuole visitare una capitale europea ricca di storia e cultura ben venga, non è che bisogna rinunciarci. Però spesso sottovalutiamo le bellezza del nostro Paese, delle nostre regioni, soprattutto di quei luoghi poco noti ai più.
Se vogliamo combattere l’Overtourism, l’Undertourism offre un modo per riuscirci. Ma capiamo insieme che cos’è questo fenomeno turistico e quali benefici comporta.
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Definizione: Che Cos'è l'Undertourism?
L'Undertourism è un concetto emergente nel mondo del turismo che si concentra sulla scelta di visitare destinazioni meno conosciute e meno affollate. Questa tipo di fenomeno sta guadagnando consenso come risposta all'Overtourism, che causa danni ambientali, sociali ed economici nelle destinazioni più popolari (vi ricordate il caso di Malaga? Ve lo abbiamo raccontato qui)
Bisogna quindi praticare un turismo di prossimità e pianificare un weekend oppure una giornata di relax nelle vicinanze dei luoghi in cui viviamo, in località poco “instagrammate”.
Quali Sono i Vantaggi dell'Undertourism?
- Benefici per l'Ambiente
Aiuta a ridurre l'impatto ambientale disastroso che purtroppo causa il turismo di massa. In questo modo anche le destinazioni più comuni, riuscirebbero a diminuire il numero di visitatori e l’inquinamento causato dalla loro presenza. Questo ovviamente significa anche avere rispetto e cura delle destinazioni meno frequentate, che tendono ad avere ecosistemi più fragili.
- Sviluppo Economico Locale
Può contribuire allo sviluppo economico di aree meno conosciute, portando benefici alle comunità locali che altrimenti non riceverebbero flussi turistici significativi. I turisti andrebbero ad usufruire di attività e servizi locali, promuovendo un'economia sostenibile e diversificata.
- Mobilità Sostenibile
Praticando un turismo di prossimità sarà anche più facile poter usufruire di mezzi di trasporto pubblici a basso impatto ambientale, come treni regionali, autobus di linea, traghetti etc…
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L’Italia, il Paese con 59 Siti Patrimonio Unesco
In Italia ci sono 20 regioni e tra di loro sono distribuiti circa 59 Siti Patrimonio dell’Unesco (siamo il Paese che a livello internazionale ne detiene di più). Questo non perché siamo bravi a essere i primi della classe, ma perché viviamo in un Paese in cui città d’arte, percorsi naturalistici e di montagna, spiagge, borghi, sono presenti da Nord a Sud.
Prendiamo ad esempio i borghi medievali medievali come Agnone e Sepino in Molise, oppure Castelmezzano in Basilicata. Ancora Spello, Norcia e il Lago Trasimeno in Umbria, Sarnano e Offida nelle Marche, o anche la zona del Vallo di Diano in Campania.
Se stai cercando un modo per rendere il tuo prossimo viaggio più significativo e sostenibile, considera l'Undertourism una scelta valida.
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Vi siete mai chiesti perché alle volte per un weekend fuori con amici avete prenotato un volo per raggiungere Budapest o Praga e non avete goduto di un luogo a un’ora di treno da casa vostra?Certo, se si vuole visitare una capitale europea ricca di storia e cultura ben venga, non è che bisogna rinunciarci. Però spesso sottovalutiamo le bellezza del nostro Paese, delle nostre regioni, soprattutto di quei luoghi poco noti ai più.
Se vogliamo combattere l’Overtourism, l’Undertourism offre un modo per riuscirci. Ma capiamo insieme che cos’è questo fenomeno turistico e quali benefici comporta.
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Definizione: Che Cos'è l'Undertourism?
L'Undertourism è un concetto emergente nel mondo del turismo che si concentra sulla scelta di visitare destinazioni meno conosciute e meno affollate. Questa tipo di fenomeno sta guadagnando consenso come risposta all'Overtourism, che causa danni ambientali, sociali ed economici nelle destinazioni più popolari (vi ricordate il caso di Malaga? Ve lo abbiamo raccontato qui)
Bisogna quindi praticare un turismo di prossimità e pianificare un weekend oppure una giornata di relax nelle vicinanze dei luoghi in cui viviamo, in località poco “instagrammate”.
Quali Sono i Vantaggi dell'Undertourism?
- Benefici per l'Ambiente
Aiuta a ridurre l'impatto ambientale disastroso che purtroppo causa il turismo di massa. In questo modo anche le destinazioni più comuni, riuscirebbero a diminuire il numero di visitatori e l’inquinamento causato dalla loro presenza. Questo ovviamente significa anche avere rispetto e cura delle destinazioni meno frequentate, che tendono ad avere ecosistemi più fragili.
- Sviluppo Economico Locale
Può contribuire allo sviluppo economico di aree meno conosciute, portando benefici alle comunità locali che altrimenti non riceverebbero flussi turistici significativi. I turisti andrebbero ad usufruire di attività e servizi locali, promuovendo un'economia sostenibile e diversificata.
- Mobilità Sostenibile
Praticando un turismo di prossimità sarà anche più facile poter usufruire di mezzi di trasporto pubblici a basso impatto ambientale, come treni regionali, autobus di linea, traghetti etc…
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L’Italia, il Paese con 59 Siti Patrimonio Unesco
In Italia ci sono 20 regioni e tra di loro sono distribuiti circa 59 Siti Patrimonio dell’Unesco (siamo il Paese che a livello internazionale ne detiene di più). Questo non perché siamo bravi a essere i primi della classe, ma perché viviamo in un Paese in cui città d’arte, percorsi naturalistici e di montagna, spiagge, borghi, sono presenti da Nord a Sud.
Prendiamo ad esempio i borghi medievali medievali come Agnone e Sepino in Molise, oppure Castelmezzano in Basilicata. Ancora Spello, Norcia e il Lago Trasimeno in Umbria, Sarnano e Offida nelle Marche, o anche la zona del Vallo di Diano in Campania.
Se stai cercando un modo per rendere il tuo prossimo viaggio più significativo e sostenibile, considera l'Undertourism una scelta valida.
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