Trovare la Libertà in Nuova Zelanda

Se in molti conoscono qualcuno che è andato in Australia con il visto vacanza - lavoro (Working Holiday Visa), forse in pochi conoscono chi invece ha scelto la Nuova Zelanda. Sarà che l’Australia è più popolare sui social, con una lunga storia di emigrazioni italiane, l’ha resa una sorta di Terra Promessa per chi vuole mettere da parte soldi, fare carriera godendo di un clima caldo e spiagge meravigliose. In Australia la meritocrazia non è più un mito ma una solida realtà.  Forse è anche la più ricercata semplicemente perché più vicina a casa rispetto alla Nuova Zelanda, spesso dimenticata perfino nelle rappresentazioni geografiche del mondo.

Nonostante ciò, questo paese offre altrettante possibilità di lavoro, ma è anche uno dei luoghi dove è più facile fare impresa. Inoltre, uno dei grandi vantaggi che rende Aotearoa - così chiamata dai popoli Māori -  la destinazione perfetta per il visto Working Holiday sono sicuramente le sue dimensioni. Infatti, le sue due isole insieme sono poco più piccole dell’Italia, diventando così una meta ideale per chi vuole scoprire questa terra viaggiando in van, percorrendola in lungo e in largo senza spendere ore e ore nel bel mezzo del deserto, come accadrebbe in Australia. Per queste ragioni, insieme al mio compagno di vita e di viaggio, abbiamo scelto di fare la mia prima esperienza con il Working Holiday Visa in Nuova Zelanda. Poi chissà forse andremo in Australia, ma per ora rimaniamo qui.

Perché Scegliere La Nuova Zelanda

La Nuova Zelanda è uno dei paesi più isolati al mondo, eppure se hai il coraggio di venire fino a qui verrai premiato con un’infinità di meraviglie. Ci sono dei luoghi che davvero ti lasceranno a bocca aperta!

È il paese perfetto se ami l’avventura e la possibilità di ritrovarti in mezzo alla natura. Praticare sport e attività adrenaliniche come il surf, il bungee jumping o la mountain bike. Puoi addentrarti nel “bush”, la foresta neozelandese, tra felci, alberi millenari come i Kauri, mentre ascolti il canto ammaliante di uccelli che esistono solo in questo paese.

Ancora, nell’Isola del Nord, puoi immergerti in piscine termali naturali, scalare vulcani e approfondire la storia e la cultura dei popoli Māori. Nell’Isola del Sud potrai ammirare pinguini, foche, delfini e balene.

Come Funziona Il Working Holiday Visa In Nuova Zelanda

Il visto vacanze - lavoro in Nuova Zelanda offre un’opportunità unica di lavorare, studiare (fino a sei mesi) e viaggiare nel paese per un anno. Ogni cittadino italiano fino ai 30 anni può fare domanda online per ottenere questo visto e, dal momento che viene approvato, si ha un anno di tempo per entrare nel paese. Anche se nel frattempo compi il trentunesimo anno di età puoi ancora vivere questa esperienza, basta solo richiedere il visto con anticipo.

Il costo del visto è di $670 dollari neozelandesi, circa 380 euro. Questo visto purtroppo ha un limite: non puoi lavorare per lo stesso datore di lavoro per più di tre mesi. Io stessa mi sono ritrovata in difficoltà e un po’ delusa, soprattutto perché non ho potuto fare domanda per lavori che mi sarebbe piaciuto fare ma richiedono una permanenza minima di sei mesi. Nonostante ciò, questo limite si può rivelare utile per mantenere fede all**’essenza** stessa di ciò che un visto vacanza - lavoro dovrebbe essere. Un’esperienza di crescita e sperimentazione di uno stile di vita alternativo.

Ti puoi ritrovare a fare lavori che probabilmente in Italia non faresti mai, ma stando lì invece hai delle necessità diverse. Tra un lavoro e l’altro, puoi esplorare il paese, conoscere persone da tutto il mondo e divertirti con loro assaporando momenti di pura libertà.

La Ricerca del Lavoro

Trovare lavoro in Nuova Zelanda non è difficile, ma bisogna essere aperti a fare un po’ di tutto. Se lavori online non ti resta altro che trovare un campervan per iniziare il tuo viaggio e lavorare ovunque, fermandosi dove ti fa più comodo. Altrimenti, se come me vuoi trovare un lavoro in un determinato posto in cui ti sbabilisci, ti consiglio di stampare il curriculum e portarlo dovunque tu voglia lavorare. So che può sembrare un po’ old fashion, ma è il modo più semplice per trovare un impiego. I datori di lavoro qui sono molto pratici: preferiscono conoscerti di persona, avere un’idea di chi sei e, se gli piaci, il posto è immediatamente tuo senza troppi giri di parole.

Un altro modo per cercare lavoro è attraverso i siti dedicati ai backpackers dove pubblicano annunci di lavoro disponibili, oppure sui gruppi Facebook. In generale, i lavori più facili da trovare per i viaggiatori sono quelli nelle farm, che consistono nella raccolta di frutta e verdura. Altrimenti, a seconda delle stagioni, puoi lavorare nel settore turistico in alloggi o ristoranti, ma anche trovare un impiego come istruttore di surf o di sci, giusto per aggiungere un pizzico di adrenalina e divertimento alla tua quotidianità.

Viaggiare in Nuova Zelanda in Van

La Van Life in Nuova Zelanda è una delle forme più belle per godere appieno di tutto ciò che questo paese ha da offrire. Ci sono principalmente due opzioni per viaggiare in questo modo: noleggiare il van o comprarlo.

La maggioranza dei viaggiatori con il Working Holiday Visa tendono a comprare un van, mentre chi si ferma per meno tempo opta per il noleggio. La vita in van  è ideale soprattutto per i nomadi digitali che vogliono avere uno spazio in cui lavorare ma anche spostarsi a proprio piacimento in giro per il paese. In Nuova Zelanda questo stile di vita è molto popolare, ci sono centinaia di parcheggi chiamati “freedom camping” in cui sostare la notte gratuitamente, con servizi igienici e docce calde se sei fortunato, ma sono più diffuse quelle fredde (una tortura a cui alla fine ci si abitua. Forse). La giornata di viaggio termina parcheggiando di fronte all’oceano, dove ci si addormenta cullati dal suono delle onde. La mattina ci si sveglia con il sorgere del sole e si percepisce una sensazione di libertà. Da provare almeno una volta.